TY - JOUR AU - Perpetuini, Stefano PY - 2022/01/01 Y2 - 2024/03/29 TI - Il corpo ‘scodato’. Corporeità umana e non nell’inferno di Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo JF - DNA – Di Nulla Academia JA - DNA VL - 3 IS - 1 SE - Corpo: umori, balsami, veleni e monstra DO - 10.6092/issn.2724-5179/15417 UR - https://dnacamporesi.unibo.it/article/view/15417 SP - 17-30 AB - Nelle varie rappresentazioni oltremondane che costellano la letteratura mondiale, a seconda delle loro diverse configurazioni, la dimensione corporea ha avuto più o meno importanza. All’interno del mondo infernale di Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo essa svolge un ruolo centrale e, in maniera del tutto analoga all’utilizzo del corpo che fa Dante nella Commedia, è uno dei più importanti strumenti utilizzati dallo scrittore per la rappresentazione delle pene dell’inferno postbellico del romanzo. Inoltre, la corporeità anomala, spezzata, che caratterizza il romanzo, non è soltanto uno strumento di rappresentazione, ma, nell’immagine del corpo scodato, è essa stessa l’allegoria dell’inferno postbellico rappresentato.  ER -