Giurisprudenza comica
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2724-5179/15421Parole chiave:
tragedia, commedia, legge, giurisprudenzaAbstract
L’intervento allinea brevemente due campioni d’analisi, per la definizione di un campo d’indagine inquadrato dalla categoria di “giurisprudenza comica”, in rapporto a una legge considerata nel segno del “tragico”, in Carlo Goldoni e in William Shakespeare. Per il primo – col riflesso della sua esperienza di uomo di legge che diventa “autore di commedie” – si parte da una delle “tavole” autobiografiche che aprono l’edizione Pasquali, base della futura autobiografia, come chiave d’ingresso; per il secondo si considerano alcune opere che investono la questione della legge appunto in una prospettiva “comica”, attraverso un lieto fine che passa attraverso un impiego teatrale della giurisprudenza.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2022 Piermario Vescovo
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.