Il corpo nel teatro di Machiavelli (Mandragola e Clizia)
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2724-5179/18509Parole chiave:
Teatro rinascimentale, Corporeità, Realismo, Machiavelli, Corpo come rivelatore di sentimenti, Rappresentazione delle donneAbstract
Il saggio mette in evidenza come la corporeità nei personaggi della Mandragola e della Clizia sia la forma che prende il realismo machiavelliano nelle opere teatrali. Tutti i personaggi si rapportano a una realtà corporea che determina i loro pensieri e le loro azioni, e che fa da rivelatore ora del loro cinismo ora del loro effettivo amore. Viceversa, la non corporeità di Clizia, mai presente in scena, permette di evidenziare la sua totale riduzione a oggetto conteso fra quattro uomini; mentre al protagonista anziano la beffa subita sul proprio corpo fa prendere coscienza dell’assurdità della conquista di una sua pupilla appena postadolescente.
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